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martedì 21 febbraio 2012

"Super" Mario.

Finalmente siamo di nuovo un Paese rispettato dal mondo intero. Prime pagine piene di trionfali resoconti. Obama lo abbraccia. Wall Street lo ascolta a bocca aperta. Copertina sul Time magazine, “the man who can save Europe”, ecc. Bisogna riconoscere, che come italiani questo ci fa molto piacere. E per il momento questo fa risparmiare all’Italia un sacco di miliardi di Euro. “Per il momento”. Monti trasuda Carisma, Prestigio, Autorità. Il “professore” e’ capace di convincere le “folle” e molti politici. Facciamo un passo indietro. Immaginate cosa sarebbe successo se, durante un viaggio in America di Berlusconi, le agenzie di rating avessero abbassato il rating di 34 banche italiane e se dopo due giorni dal suo ritorno in Italia, appena sceso dall’aereo, insieme alle 34 banche declassate, anche l’Italia “zacchete” declassata ancora una volta….nemmeno tutti i santi in Paradiso lo avrebbe salvato da tonnellate d’insulti e di feroci attacchi dai ben noti “terroristi” giornali italiani che, pur di calunniarlo, se ne sarebbero “fregati” di danneggiare il buon nome dell’Italia. Come sempre hanno fatto, addebitando poi la colpa a Berlusconi. Non lo facevano neppure scendere dall’aereo! Con Monti, niente: come se nulla fosse accaduto. La “classe” di Monti e’ “smagliante” se paragonata al suo predecessore: niente barzellette, niente battute scurrili, niente ammiccamenti furbastri, niente “bunga bunga”. Monti quando parla “sancisce”, tutto quello che dice e’ “verità”, credibile, tecnico e scientifico e per di più lo sa dire anche in un ottimo inglese. Gli si accetta di “rimproverare” gli italiani con sottile “ironia e sarcasmo”. Invece sarebbero stati guai per Berlusconi. Tutti sono convinti che Monti sia così preparato e intelligente da sapere esattamente cosa sta facendo. Invece nessuno sa come uscire dal tunnel in cui e’ l’Italia (ma anche quasi tutto il mondo). Occorrerà stringere di molto la cinghia per almeno i prossimi 10/15 anni e che si dovrà affrontare una severa “austerità”. La responsabilità della situazione ricade sui governi degli ultimi quaranta anni. Per rimette a galla la barca, Monti non dovrà trattare con le parti sociali come nel passato quando vigeva il deleterio “consociativismo”, ma su basi completamente “realiste” e senza “guanti di velluto”: dovrà usare la “mazza ferrata”. Per salvarsi occorrerà quasi un mezzo miracolo, saprà farlo “super” Mario?

Riscaldameno o raffreddamento globale?

Neppure il gelo, la neve ed il ghiaccio che ha flagellato (e che continua) a flagellare l’emisfero nord del globo, sono riusciti a far cambiare idea ai “fanatici” ambientalisti che “imperterriti” continuano a dichiarare che il pianeta si sta surriscaldando. In Italia i “verdi” evitano di parlare dei danni che hanno causato agli italiani. Hanno fatto spendere circa 70 miliardi, in tre anni, per il fotovoltaico e altrettanti sperperati per l’eolico, ambedue per lo piu’ “gestiti” dalla malavita organizzata e frutto della colossale bugia divulgata a Kyoto che ha procurato immensi finanziamenti a stuoli di ricercatori “cialtroni”. Solo con la “menzogna” del riscaldamento del pianeta, a causa delle attività umane, infatti, si e’ potuta realizzare quella vergognosa truffa del “fotovoltaico” ed “eolico” che copre poco più dell’1% del fabbisogno energetico italiano, mentre con la metà dei soldi spesi e da spendere si potevano costruire (come ricorda il professore Franco Battaglia) i pochi impianti nucleari in grado di soddisfare il 100% dei consumi. Invece gli italiani si trovano a patire, e a volte anche a morire, di freddo, tanto da spingere a riattivare le vecchie centrali ad olio combustibile, chiuse da molto tempo, che sono altamente inquinanti. Non e’ da escludere che il freddo di questi giorni possa essere usato per avviare una campagna di “convincimento”, che si e’ alla vigilia di una “nuova era glaciale” del pianeta terra, con l’obiettivo di imporre “ricerche e fondi” per le “lobby” degli scienziati “ciarlatani” e il lancio di una nuova Kyoto “all’incontrario”. Nella storia del mondo si sa che il freddo e il caldo e’ una “normalità” che si e’ sempre “alternata” nel pianeta terra. I “picchi” fanno parte della normalità se e’ vero, come e’ vero, che quelli del freddo, in questi ultimi 80 anni, hanno avuto una cadenza attorno ai 25/30 anni essendosi verificati nel 1929, nel 1956, nel 1985 e 2012 dimostrando che i modelli, per misurare il surriscaldamento della terra, sono deliberatamente “falsati”. E’ impossibile per l’uomo controllare oppure sconvolgere il clima, deve soltanto organizzarsi per poter vivere meglio ed evitare i danni e le disgrazie che periodicamente si verificano. L’autosufficienza “energetica” e’ fondamentale per difendersi sia dal caldo e sia dal freddo che “alternativamente” arriverà negli anni futuri. E’ sperabile che finalmente, dinanzi ai problemi sorti con le abbondanti nevicate e gelate, e dinanzi alla scelta “emotiva” di non ricorrere alle centrali nucleari (nel mentre Obama decide di costruirne altre due che si aggiungono alle oltre cento in attività negli USA), si decida di passare ad urgenti scelte operative, smettendola di farsi condizionare dai signori del “no” che sono del tutto “delegittimati”. Non c’e’ tempo da perdere se non si vuole lasciare le generazioni future nei guai serissimi.

Festival di San Remo.

Che cosa rimarrà del Festival di San Remo 2012? Sarà ricordato per tante cose, ma non per le canzoni che erano “soltanto canzonette” e gli interpreti quasi tutti “mediocri”. Piu’ che la “musica”, che doveva essere la protagonista, si ricorderà il “sermone” contro la Chiesa di Adriano Celentano, del “patto” della “pipi” tra Gianni Morandi e Rocco Papaleo, se Belen Rodriguez “indossava” le mutande oppure no per aver mostrato la “farfallina” tatuata sull’inguine, il “look nudo” della modella ceca diciottenne (ma non si poteva far lavorare una bella diciottenne italiana?) e per la volgarita’ dei comici (pseudo tali) che sono intervenuti. Anno dopo anno il copione e’ sempre lo stesso. La televisione e’ ormai guardata soltanto da un pubblico “poco esigente”, disabituato alla qualità che si accontenta di programmi sotto la mediocrità. La gente dovrebbe spegnere un po’ piu’ spesso la televisione per accendere il cervello. Si dovrebbe ricordare di piu’ della storia d’Italia, dovrebbe capire che siamo una “nazione” e non “una semplice espressione geografica”. L’opinione di Celentano vale quanto quella di uno di noi. Ha detto cose che tutti pensavamo. Lo scandalo e’ nato solo perché San Remo e’ un evento molto importante, seguito da milioni di persone. Se critico io la chiesa a casa mia non succede niente, se lo faccio a San Remo diventa scandalo, proprio perché e’ un evento molto seguito. Neanche io sopporto i preti che, anziché applicare il Vangelo, si fanno i “casi” propri. Gesu’ e’ vissuto ed e’ morto “povero”. La Chiesa, invece, e’ la piu’ grande e ricca “multinazionale” che ha proprietà in tutti i Paesi del mondo, persino nei villaggi piu’ sperduti. Quando vedo i cardinali, i vescovi (ed anche molti preti) tutti ben pasciuti e “rubicondi” per aver ben mangiato e meglio bevuto (raramente se ne vede uno magro), che vestono lussuosamente, adorni di catene d’oro massiccio da cui pende un grande crocifisso (sempre d’oro), con anelli (anche loro d’oro e pietre preziose) che “porgono” ai “fedeli” perche’ lo bacino per dimostrare la loro “sottomissione” al “vicario” di Cristo, che viaggiano in auto lussuose guidate da autisti, che abitano in meravigliosi palazzi con “servitù”, sono sempre piu’ convinto che non rappresentino Gesu’ ma “Belzebù” e che, secondo il Vangelo predicato da Gesu’, non sarà loro il “regno dei cieli”. Belen e’ una bellissima ragazza come ce ne sono milioni (anche italiane). E’ emigrata dal’Argentina in Italia dove ha trovato fortuna, non per meriti “artistici”, ma perche’ sa “troieggiare” e per essere fidanzata con uno dei piu’ “mascalzoni” d’Italia, un certo Fabrizio Corona. Belen si era gia’ fatta vedere come “mamma l’ha fatta” su il suo video porno in Internet, quindi, tutto sommato, una farfalla tatuata sull’inguine non e’ poi così scandalosa. Questa e’ la morale di oggi diffusa da una trasmissione vista dal oltre il 50% degli italiani. Questo e’ lo “squallido” spettacolo che preferisce la maggioranza dei telespettatori italiani. Poveri ragazzi quali esempi hanno! Se tanto mi da tanto, gli italiani in Italia si meritano tutti i guai che gli stanno piombando addosso.

Festival di San Remo.

Che cosa rimarrà del Festival di San Remo 2012? Sarà ricordato per tante cose, ma non per le canzoni che erano “soltanto canzonette” e gli interpreti quasi tutti “mediocri”. Piu’ che la “musica”, che doveva essere la protagonista, si ricorderà il “sermone” contro la Chiesa di Adriano Celentano, del “patto” della “pipi” tra Gianni Morandi e Rocco Papaleo, se Belen Rodriguez “indossava” le mutande oppure no per aver mostrato la “farfallina” tatuata sull’inguine, il “look nudo” della modella ceca diciottenne (ma non si poteva far lavorare una bella diciottenne italiana?) e per la volgarita’ dei comici (pseudo tali) che sono intervenuti. Anno dopo anno il copione e’ sempre lo stesso. La televisione e’ ormai guardata soltanto da un pubblico “poco esigente”, disabituato alla qualità che si accontenta di programmi sotto la mediocrità. La gente dovrebbe spegnere un po’ piu’ spesso la televisione per accendere il cervello. Si dovrebbe ricordare di piu’ della storia d’Italia, dovrebbe capire che siamo una “nazione” e non “una semplice espressione geografica”. L’opinione di Celentano vale quanto quella di uno di noi. Ha detto cose che tutti pensavamo. Lo scandalo e’ nato solo perché San Remo e’ un evento molto importante, seguito da milioni di persone. Se critico io la chiesa a casa mia non succede niente, se lo faccio a San Remo diventa scandalo, proprio perché e’ un evento molto seguito. Neanche io sopporto i preti che, anziché applicare il Vangelo, si fanno i “casi” propri. Gesu’ e’ vissuto ed e’ morto “povero”. La Chiesa, invece, e’ la piu’ grande e ricca “multinazionale” che ha proprietà in tutti i Paesi del mondo, persino nei villaggi piu’ sperduti. Quando vedo i cardinali, i vescovi (ed anche molti preti) tutti ben pasciuti e “rubicondi” per aver ben mangiato e meglio bevuto (raramente se ne vede uno magro), che vestono lussuosamente, adorni di catene d’oro massiccio da cui pende un grande crocifisso (sempre d’oro), con anelli (anche loro d’oro e pietre preziose) che “porgono” ai “fedeli” perche’ lo bacino per dimostrare la loro “sottomissione” al “vicario” di Cristo, che viaggiano in auto lussuose guidate da autisti, che abitano in meravigliosi palazzi con “servitù”, sono sempre piu’ convinto che non rappresentino Gesu’ ma “Belzebù” e che, secondo il Vangelo predicato da Gesu’, non sarà loro il “regno dei cieli”. Belen e’ una bellissima ragazza come ce ne sono milioni (anche italiane). E’ emigrata dal’Argentina in Italia dove ha trovato fortuna, non per meriti “artistici”, ma perche’ sa “troieggiare” e per essere fidanzata con uno dei piu’ “mascalzoni” d’Italia, un certo Fabrizio Corona. Belen si era gia’ fatta vedere come “mamma l’ha fatta” su il suo video porno in Internet, quindi, tutto sommato, una farfalla tatuata sull’inguine non e’ poi così scandalosa. Questa e’ la morale di oggi diffusa da una trasmissione vista dal oltre il 50% degli italiani. Questo e’ lo “squallido” spettacolo che preferisce la maggioranza dei telespettatori italiani. Poveri ragazzi quali esempi hanno! Se tanto mi da tanto, gli italiani in Italia si meritano tutti i guai che gli stanno piombando addosso.